Ottavo e ultimo appuntamento con i report dedicati alle serate targate Bari Hip Hop Metro che, anche quest’anno, ha fatto rima con La Casa Del Rap: anche quest’anno, sul nostro portale, vi abbiamo regalato i biglietti per dell Demodè Club di Modugno (Ba), da anni sinonimo di qualità.
Il 9 Maggio il Laska Tour di Mecna arriva in Puglia con la sua ultima tappa per calcare il prestigioso palco del Demodè Club di Modugno (Ba). L’artista di Foggia, quindi, fa calare il sipario sulla prima parte del suo tour nella sua regione, che lo accoglie con tanto entusiasmo e con una grandissima presenza di pubblico. Mecna, nelle date promozionali del suo ultimo album “Laska”, è accompagnato sul palco da Alessandro Cianci e IAmSeife, due artisti presenti nell’ultima fatica discografica uscita a Gennaio per Macro Beats/Universal. Non era la prima volta che vedevo Mecna dal vivo e, devo dire, che mi ha stupito parecchio il modo di interpretare quello che è un album molto personale e molto intimo: se avete mai provato a scrivere un brano che parla di voi in maniera profonda, sapete di cosa sto parlando.
Si parte subito con l’acceleratore premuto a tavoletta: il primo pezzo in scaletta è l’intro di “Laska“, un brano molto forte che arriva dritto al cuore dell’ascoltatore, aiutato anche da quella parte di strumentale lasciata libera all’inizio, che è un po’ la quiete prima della tempesta. Si continua con “Dove Sei Tu“, altro brano di “Laska” che pesa come un macigno, per poi proseguire con “Male Di Me“, “Roar” e “Sul Serio“. Siamo ancora all’inizio del live, ma il Demodè viene giù una prima volta: in sala risuona il sample di “Kryptonite“, singolo estratto da “Disco Inverno“, il primo album solista di Mecna super apprezzato da critica e fan e che ha consacrato l’artista foggiano come uno dei migliori liricisti d’Italia. Il brano è impreziosito dal ritornello di Ghemon. Ma la prima apoteosi si raggiunge con il pianoforte di “Avril 14Th” degli Aphex Twin che significa solo una cosa: “31/07“, che il pubblico canta a memoria insieme a Mecna. L’inno allo “Spero che l’estate passi il più presto possibile” è uno dei brani più apprezzati della discografia di Corrado Grilli, un brano che dal vivo fa sempre effetto e che suscita emozioni davvero forti (soprattutto a chi, come me, odia l’estate).
Il live continua con “Taxi“, uno dei miei brani che più mi gasa di “Laska”, che in coda vede la strofa di Mecna presenta all’interno di “Lascia Stare“, singolo di Mistaman estratto da “M-Theory“. La scaletta prosegue con “Faresti Con Me” che, a un fan sfegatato di Drake come me, ricorda molto “Marvin’s Room” per il testo e per le immagini che crea nella mia mente (si, lo so: testo e atmosfera non c’entrano nulla con il pezzo del canadese). “Micidiale” anticipa “La Pagherai“, preludio di “Servirà Una Scala“, uno di quei pezzi che smuove anche il più freddo ascoltatore di musica rap: il ritornello di Andrea Nardinocchi è la ciliegina sulla torta. “Pace” e “Cerotti“, che dal vivo rende il triplo, chiudono la prima parte di live, e fanno quasi da intro a IAmSeife che suona “New Ferrari“, singolo estratto da “Blue Magma EP“, uscito per Macro Beats e che vi consiglio di recuperare.
Mecna è uno che parla poco con il pubblico, sottolineato anche dall’artista in un’intervista, all’interno della quale dichiarava che è meglio lasciar parlare la propria musica. E la musica parla, parla forte. L’ultima parte del concerto è senza dubbio la più intensa: molto bella l’interpretazione dell’accappella di “Nessun’Altro“, singolo estratto da “Disco Inverno: Rare & Unreleased“. Il mio punto più alto di gasamento arriva con “Senza Paracadute“, primo brano estratto da “Disco Inverno” e che per me singnifica parecchio, e con “Super“. Con “31/08“, prodotta da Yakamoto Kotsuga, il pubblico esplode: dal vivo c’è anche un bel po’ di autotune, che non guasta mai se usata con criterio. Il brano è uno dei più toccanti di “Laska” e il pubblico del Demodè sembrava non aspettare altro. “Fatto Così“, “Favole” e “Non Dovrei Essere Qui” chiudono un’ora e un quarto di live all’interno del quale Mecna ha lasciato, come giusto che sia, molto più spazio ai brani nuovi e alle “emozioni più fresche”. Il live è impreziosito dalla presenza di Alessandro Cianci e di IAmSeife, che contribuiscono alla causa in maniera perfetta. Andate ai concerti e prendetevi bene.