
Sono aperte le iscrizioni per la prima edizione de La Leggenda del Molleggiato. A partire da lunedì 10 Settembre 2018 è possibile proporre la propria candidatura compilando l’apposito form.
Il tutto si svolgerà in una residenza artistica che dal 10 al 17 Novembre riunirà dieci giovani artisti, musicisti e producer da tutta Italia in tre suggestive location in Piemonte. Il form è dedicato a tutti gli artisti Under35, i dieci selezionati parteciperanno a una vera e propria “academy experience” di una settimana, un progetto culturale senza precedenti.
Verranno selezionati i talenti in grado di maneggiare sia gli alfabeti colti del jazz che i concetti sonori contemporanei, al fine di poter, al meglio, rendere omaggio a una delle figure che ha rivoluzionato il linguaggio espressivo e performativo italiano.
L’obiettivo è reinterpretare il corpus musicale del Molleggiato in modo vivo e pulsante, evitando i trabocchetti del “facile” e soprattutto del kitsch.
Nel 2018 per Adriano Celentano sono 80, un visionario della musica che ha rivoluzionato il modo di fare musica e spettacolo in Italia, dal Rock al Funk, passando dal Jazz all’Hip Hop.
La guida di questo laboratorio sarà affidata ai giornalisti e critici musicali Gino Castaldo e Damir Ivic, il dj, produttore e conduttore radiofonico Raffaele Costantino, il giornalista e project manager culturale Dino Lupelli, i musicisti Gianluca Petrella, Luigi Ranghino, Patrick Benifei, Tommaso Cappellato e Andrea Lombardini, il rapper Willie Peyote e i dj e producer Dj Ralf, Nu Guinea e Jolly Mare.
La residenza artistica si svolgerà dal 10 al 17 Novembre presso tre location in Piemonte, le Cave di Moleto in provincia di Alessandria, la Fondazione Pistoletto presso Biella e Fuoriluogo ad Asti.
Tre luoghi che rispecchiano tre forme dell’esperienza, dove docenti e allievi si immergeranno dapprima nel contesto romantico autunnale della campagna per poi intensificare i ritmi nella laboriosa officina d’arte biellese, concludendo il percorso in uno spazio d’espressione polifunzionale come quello di Asti.
Al termine della residenza artistica, insieme ai candidati partecipanti all’academy, è previsto un momento di restituzione dei lavori con un concerto che presenterà al pubblico il repertorio del Molleggiato riarrangiato in chiave jazz/disco/funk. Il progetto è realizzato interamente con il sostegno del MiBACT e di Fondazione Piemonte dal Vivo, che ne garantiscono la partecipazione gratuita all’iniziativa e la copertura dei costi sia ai tutor che ai candidati.