Malakay pubblica il progetto V Days. Si tratta di un EP nel quale, Andrea Camboni, classe 1990, si pone senza filtri, presentandoci un lavoro chiuso in soli cinque giorni con la collaborazione di un team di creativi che hanno orbitato attorno al progetto. Chiusi in Sardegna in una villa sul mare, i ragazzi hanno riversato nella musica emozioni e sensazioni, senza la pretesa di una ricerca contenutistica esasperata. Il focus principale è infatti l’autenticità, la capacità di creare un legame empatico con l’ascoltatore in maniera naturale, leggera e immediata, tramite un racconto composto da immagini vivide, simili a scatti su pellicola analogica.
Anticipato dai singoli Vorrei, Porno & patatine e 24h, all’interno di V Days troviamo le produzioni di Pherro, Luke Giordano, Sneccio e Raffaele Puglia. La direzione artistica è stata affidata a Enrico Rassu affiancato da Pierframes. La distribuzione è a cura di Thaurus & Universal Music Italia.
V Days sembra svilupparsi in una camera da letto, un racconto che rimbalza tra i cuscini del letto e quelli del divano, svogliati davanti alla televisione o incantati a fissare il soffitto. Il rap di Malakay è senza filtri, diretto, racconta una realtà fatta di ragazze senza nome, senza viso, alle quali l’ascoltatore può però attribuire i volti delle ragazze che fanno parte della sua vita. Le nuove atmosfere segnano un cambiamento nelle liriche del rapper sardo, che si allontana dalle tematiche di strada, tornando ad affrontare riflessioni introspettive e personali, dall’impatto immediato.