
Nonostante siano passati appena pochi giorni dalla sua fondazione, Jay-Z ha subito messo in moto la Reform Alliance per correre in aiuto a 21 Savage, arrestato qualche giorno fa con l’accusa di immigrazione irregolare.
Alex Spiro, avvocato noto per la sua esperienza ed il suo successo nel campo delle questioni migratorie, è stato ingaggiato dal marito di Beyoncè per collaborare con il team legale di 21 e provvedere al suo rilascio.
“Quello che abbiamo qui è il caso di una persona che ha prolungato il suo visto con una richiesta che è in attesa da quattro anni e non un criminale condannato che deve essere trattenuto ed espulso ma, a detta di tutti, una persona meravigliosa, un padre e un artista che ha alle spalle un caso legato alla marijuana che è stato chiuso” queste sono state le prime dichiarazioni di Spiro, il quale ha anche fatto saper di essere pronto “ad ogni azione” per far chiarezza su una situazione definita addirittura “imbarazzante” da Jay Z, fermamente convinto che l’arresto nei confronti del giovane rapper di Atlanta altro non sia che una farsa ed un tentativo per danneggiare l’immagine delle giovani star afro-americane.