
Seguo i Fuera da diverso tempo e mi intrigano più di quanto si possa pensare. Mi incuriosiscono la loro “follia” e le loro capacità.
I tre componenti, Jxmmyvis, Same e Diak, rispettivamente il produttore e le due voci, hanno pubblicato, nel 2017, il loro album d’esordio dal titolo The Black Racism. Un album che vive i più disparati generi musicali con sonorità dall’atmosfera colorata che trasportano l’ascoltatore nel loro mondo.
In occasione dell’annuncio del tour promozionale del loro album/playlist Nuovo Vintage, si è pensato di farci una chiacchierata e questo che segue è il pazzo, ma quanto più sincero, risultato.
Buon viaggio.
Domanda da un milione di dollari. Chi sono i Fuera e perché iniziare a seguirli?
I Fuera sono la musica che fanno. Siamo tre giovani individui che stanno capendo chi sono oggi e chi vorrebbero essere domani, la nostra produzione artistica cresce e cambia ogni giorno insieme a noi e ci racconta meglio di quanto non possa fare questa risposta.
Un trio particolare con approccio sperimentale e folle alla musica e alla musicalità delle parole. Per quanto possa essere anacronistico oggi parlare di generi nella musica, a quale genere vi sentite più legati e perché?
Probabilmente al rap perché è stato il genere che ci ha formato di più da ragazzini, ma adesso non ci piace racchiuderci in un’unica etichetta. Siamo il risultato di tutte le nostre influenze, musicali e non.
Sabato 24 maggio calcherete il palco del MI AMI Festival al fianco degli artisti italiani più interessanti del panorama. Come vivete questo momento?
Non vediamo l’ora, vogliamo portare uno show che non passi inosservato. Sarà una grande occasione importante per capire chi sono i Fuera.
A proposito di live, inizierà a breve il vostro “Nuovo Vintage” tour che toccherà per ora 8 città italiane (le date sono ancora in aggiornamento). Perché tal denominazione al tour e cosa dovremmo aspettarci dai vostri live?
Nuovo Vintage, oltre ad essere il titolo della nostra playlist, è uno slogan che racchiude un po’ la nostra filosofia: accettare le infinite contraddizioni che la vita ci pone davanti ogni giorno e farsene una ragione esistenziale, per non rimanere robotici.
Dai live aspettatevi di tutto, ci saranno fiamme ovunque e anche la macchina volante che ci ha prestato Drake.
Avete pubblicato da poco i due singoli Centoquaranta e Mandarino, tratti dall’album/playlist Nuovo Vintage. Cosa ha in serbo il 2019 per i vostri ascoltatori? C’è in programma qualche altra sorpresa? Fateci sognare con gli spoiler.
Stiamo lavorando a tanta musica, continueremo ad aggiornare la playlist fino a quando ne sentiremo la necessità. Il prossimo singolo non è lontano, se fate attenzione si sente già il ronzio di una mosca che gira nella stanza.Potrete incontrare i Fuera nei seguenti eventi:
25/05 – MI AMI Festival, Milano
08/06 – CORE Festival, Treviso
04/07 – Tanta Robba Festival, Cremona
12/07 – Riot Concept, Rieti
20/07 – Goa Boa Festival, Genova
10/08 – Sealand Music Festival, Porto Santo Stefano