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Recensione

Machete Mixtape vol.4, l’hype che delude

MACHETE MIXTAPE 4 cover b 1

Era il 2015 quando sentimmo l’ultimo Machete Mixtape, era il terzo volume e segnava definitivamente l’inizio di una nuova era: la Machete crew si affermava in Italia come crew fondamentale per il rap italiano e Salmo si preparava a confermare la sua egemonia sulla scena.

Oggi non siamo qui a parlare di ciò che è stato, come è stato fatto nel nostro articolo Machete ed il concetto rivoluzionario di mixtape. Oggi vi voglio parlare di quello che, a parer mio, è stato il progetto che ha creato più hype nel 2019 ma che rappresenta una delle delusioni più grandi dell’anno: il Machete Mixtape vol.4.

Testi

Avrei voluto dare 10 a questa parte di recensione giovedì notte alle 23:45, attendendo follemente uno dei progetti che dalla tracklist contiene il 90% dei miei artisti preferiti, ma allo scoccare della mezzanotte mi accorgo chiaramente che il Machete Mixtape 4 è un gran disco solo se togliamo i membri della Machete crew e lasciamo i partecipanti esterni.
Nitro delude presentandosi come una figura ripetitiva, che salta a piè pari il lavoro fatto in No comment e si ricollega a Post Mortem per flow e testi; anche Tha Supreme si mostra ripetitivo per flow, non sfruttando le possibilità date dalla collaborazione con Fibra.

Della Machete, brilla tra tutti Jack the Smoker che fa sentire la sua mancanza e ci fa sperare in un nuovo album; Salmo è la gemma della crew e mostra come senza di lui il collettivo non sarebbe altro che un gruppo come tanti altri. A Hell Raton è stata data la parte più marginale per il tormentone estivo tra rap e spagnolo, una sorta di Alvaro Soler incazzoso, che non è male, ma per le capacità dell’artista è un ruolo troppo marginale. Beba di sicuro può fare meglio. Dani Faiv splende per flow e metrica facendoci sognare un ritorno al Dani di The Waiter, abbandonando treccine e frutta.La strofa migliore è, per parer comune, quella di Massimo Pericolo che con la partecipazione di Fibra rende giustizia all’ideale di Machete Mixtape. Non delude nemmeno il brano con Gemitaiz, Izi e Salmo dal titolo Mammastomale.

Ciò che spiazza maggiormente, però, è la strofa di Marracash, una delusione che non ci si aspetta possa uscire dalla bocca del King del rap.

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Strumentali

Dal punto di vista delle instrumentals, trovo ben poco da dire. Slait completamente assente; nonostante la gran quantità di producers, il progetto intriga poco l’ascoltatore, lasciando in secondo piano tutto il lavoro musicale fatto. Low Kidd, uno dei migliori produttori in Italia, è altalenante tra l’intrigo e il “non mi convince”. Le note di merito vanno a Sick Luke che stende un tappeto musicale spettacolare a Ghali, che non si sente a disagio in un progetto dalle note hardcore, ma anzi splende di luce propria. Un altro grande protagonista è Mace che si aggiudica definitivamente, con questo progetto, un posto nell’empireo dei produttori italiani. Tutti gli altri? Non pervenuti.

Stile

Per lo Style, il progetto si prende una sufficienza in quanto l’hype attorno ad esso risulta essere maggiore del risultato finale. Da padrone, anche qui, la fanno Massimo Pericolo e Fabri Fibra, che ad oggi risultano essere una coppia vincente per capacità e storie da raccontare. Salmo rende giustizia a se stesso, ma al contempo si porta sulle spalle un peso troppo grosso, quello dell’immaginario Machete, crudo e violento, che ad oggi non rende più e deve adattarsi alle mode e allo stile del momento.

6.2

Machete Mixtape 4

Insomma, il Machete Mixtape 4 è un ottimo compito a casa studiato in ogni punto, perfettamente curato ma che si distanzia dall’immaginario creato precedentemente. È un progetto con qualche brano da salvare, ma di cui già a settembre non ne parleremo più. È un progetto estivo, fatto per coprire il buco delle pubblicazioni musicali italiane, che non sorprende. Da un lato, attira i nuovi ascoltatori della Machete ma, d’altro canto, ai vecchi ascoltatori rompipalle come me, lascia l’amaro in bocca. La Machete può fare meglio e di questo ne sono convinto.

Testi

6.5

Strumentali

6.0

Stile

6.0

Pro

Contro

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