
Lo scorso 1 febbraio 2020 è uscito Troquet, il primo EP dell’omonimo quartetto formato da Enrico La Face (aka DJ Agly) ai giradischi, Jacopo Boschi alla chitarra, Nicola Roccamo alla batteria ed Andrea Caracciolo (Kabo) alla voce e ai testi.
Il lavoro, costituito da 6 brani, si snoda attorno al tema del bar, come ci anticipa il primo singolo estratto, Ultimo drink, e abbraccia sonorità che spaziano dalla black music al cantautorato italiano, ricordando per certi aspetti alcuni progetti passati di Willie Peyote.
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Vediamo ora nel dettaglio il loro progetto musicale!
Strumentali
Le strumentali sono molto accattivanti, alternano sound elettronici, scratch in stile hip hop – come in Fuori di me – alla forte presenza di charleston e gran cassa, rendendo tutte le canzoni coinvolgenti e vivaci.
Si percepisce chiaramente il background “black” del quartetto, infatti ascoltando l’ep ad occhi chiusi si viene catapultati in un late night bar, con una full immersion nell’universo di cui gli artisti ci stanno raccontando.
Voto: 6,5/10
Testi
Per quanto riguarda i testi, come già detto l’ep si sviluppa attorno al tema del bar – per definizione luogo di sguardi, sorrisi, chiacchiere e, molto spesso, di eccessi. Le parole escono, come in flusso di coscienza, raccontando pensieri, storie, situazioni, ed utilizzando la tecnica dello storytelling ci coinvolgono. Molti sono i riferimenti all’arte e alla città di Milano (ad esempio, nel brano Chiara). I ritornelli sono melodici e ben distribuiti.
Voto: 6,5/10
Stile
Lo stile di questo ep richiama quelle che sono le tendenze musicali del momento, unendole in un connubio interessante e moderno, con la particolarità della voce dura del cantante. L’artwork, in linea col titolo, riprende l’insegna neon di un night bar, facendo metaforicamente entrare l’ascoltatore nel locale della band. L’unico featuring presente nel disco è quello con Veezo, nel brano Cieli diversi.
Intelligente la scelta di presentare Ultimo drink come singolo, perché si tratta sicuramente del brano più d’impatto dell’ep.
Voto: 6,5/10
Voto finale: 6,5/10
I Troquet sono stati decisamente una piacevole scoperta, le carte in tavola ci sono tutte, il primo ep è soddisfacente e ci aspettiamo di sentirli nominare ancora in futuro.