Il rap, di ogni epoca o parte del mondo, ha sempre avuto il suo codice. D’altronde si tratta di un genere nato nei ghetti americani, in cui l’uso degli slang è preponderante anche nel normale parlato, quindi come avrebbe potuto questo non rispecchiarsi anche nei testi dei rapper? Con il passare del tempo anche il linguaggio utilizzato nelle canzoni si è evoluto, rendendo a volte quasi impossibile capirne il senso se non si è dentro questa bolla (ancor di più nella variante italiana, in cui è smodato l’utilizzo di parole americane). Ad oggi, parole come bando, snitch o ollare, sono, infatti, all’ordine del giorno nei testi dei rapper italiani.
L’intento di questo articolo è quindi presto detto: fornire un supporto lessicale a tutti coloro che, avvicinandosi al mondo del rap per la prima volta o per spirito di conoscenza, volessero capire meglio i testi che ascoltano. Per questo motivo, di seguito, potrete trovare una sorta di mini dizionario sullo slang utilizzato dai rapper italiani negli ultimi anni, che verrà aggiornato di pari passo con l’evoluzione della scena.
Per facilitare la lettura, abbiamo inserito i termini in ordine alfabetico.
4L, dai videogiochi alla trap
Gli FSK hanno dedicato un intero brano a questo termine, ma non ci siamo inventati nulla di nuovo, perché 4L ha origini tutt’altro che italiane. Nel mondo dei videogiochi, infatti, il termine veniva già usato; letteralmente sta per “for life” visto che in inglese la pronuncia four, quattro, è molto simile alla parola for, per. Un gioco di assonanze che porta alla creazione di un termine che sta a significare “per sempre / per tutta la vita”.
Nel rap game italiano sono ben due le canzoni che portano 4L come titolo, entrambe recentissime: una targata FSK e, l’altra, Dark Polo Gang (quest’ultima in collaborazione con Mambolosco)
dice che sono 4L (4L)
perché sa che muovo armi e droga
FSK Satatellite – 4L (2019)
Bando (no, non è un’invenzione di Anna)
Reso famoso da Anna, Bando è stato usato più e più volte da diversi artisti tra cui Vegas Jones nel brano Lambo del 2016, come anche da anche da Kidd Keo in Bando Boyz Free.
sento troppo freddo,
come i giorni dentro al bando
la cucina con il crack, fra (yeah)
cocaina regalata (yeah)
Vegas Jones – Lambo (2016)
Come scrivevamo poco fa, però, ciò che ha reso indubbiamente mainstream il termine è stato il singolo pubblicato da Anna lo scorso gennaio 2020. Il successo riscosso da questo brano è stato così ampio da essere remixato e reinterpretato in soli pochi mesi da numerosi artisti, tra cui anche il cantautore Tiziano Ferro.
Ma cosa significa esattamente la parola Bando (che per inciso si legge bèndo)? Si tratta dell’abbreviazione di “Abandoned House”, erroneamente associata alla “Trap House”.
ci beccavamo nel bando, sopra il Booster
Anna fattura e no, non parlo di buste
Anna – Bando (2020)
Bibbi, un neologismo targato Dark Polo Gang
Bibbi deriva dallo storpiamento della parola “bitch”, che contrariamente a quanto si possa pensare non significa putt*na, ma piuttosto cagna.
L’origine del termine la possiamo trovare nella Dark Polo Gang che ha dato il via all’uso della stessa come insulto, tra cui la famosa frase “Stupida bibbi”. Madame, rapper di Creazzo classe ’02, ne fa uso nel brano Sciccherie del 2018.
Ciao amore bibbi, quanto bello,
però succhia lì, eh
Madame – Sciccherie (2018)
Bufu, da Method Man e Redman alla Dark Polo Gang
Acronimo di By Us Fuck U, usato oltre oceano come insulto traducibile con “Per quanto ci riguarda, vaffanculo”, la parola bufu è diventata famosa grazie al film americano del 2001 How High (conosciuto da noi con il titolo di Due Sballati al College) che vedeva come protagonisti i rapper Method Man e Redman. In Italia, ne hanno fatto un uso spropositato i membri della Dark Polo Gang.
ho le tasche pesanti ma sto alto come un colibrì
stupido rapper bufu vieni a casa ad uccidermi
Sick Side – In Giro Con I Miei Cani (2018)
Eskere: la storpiatura di una storpiatura
Ancora una volta ci troviamo oltreoceano, visto che il primo ad aver usato Esskeetit (storpiato poi in Italia in Eskere) è stato Lil Pump, a cui ad oggi viene attribuito il merito della diffusione del termine. Il rapper, infatti, l’ha reso famoso sia utilizzandolo smodatamente nella sua quotidianità, sia pubblicando l’omonima canzone Esskeetit.
Il significato di Esskeetit deriva dalla pronuncia storpiata della frase “let’s get it”, ed in Italia ha trovato terreno fertile in primis nel 2014 con Bello Figo con il brano Le mie Jordan e, successivamente, nel 2017 con la Dark Polo Gang, diventando poi d’uso comune nei rapper in quel periodo, soprattutto nelle sporche.
faccio skrt, skrt, skrt, quando c’è la polizia (eskere)
corro da Gucci dopo che ho mescolato in cucina (yah)
e faccio bling, bling, bling, quando sto con la gang (eskere)
Dark Polo Gang – Tic Tac (2017)
Fareshi
L’introduzione nel gergo del termine Fareshi (stranamente non ancora accettato dall’Accademia della Crusca) è dovuta al duo romano Ski e Wok, che come tutti i loro colleghi non hanno fatto altro che italianizzare una frase di origine inglese: Fuck that shit. Al termine, i due hanno perfino dedicato una canzone, che purtroppo, o forse no, non è disponibile su Spotify.
Fareshi pensava che era cocaina
Ski e wok – “Fareshi” (2020)
Flex, flexo, flexare
Quante volte sui social abbiamo visto e rivisto artisti, attori e qualsivoglia genere di vip, giocare con le banconote lanciandole verso la telecamera, oppure sparandole con la celebre pistola money gun della Supreme? Ebbene questo termine è fortemente legato all’immagine del lanciare soldi viso che To flex significa letteralmente flettere/sollevare, indica quindi l’azione di alzare i soldi dei quali i rapper di oggi amano fare sfoggio. Il brano più esplicativo è sicuramente Guarda come flexo di Mambolosco che nel 2017 ha ottenuto un tale successo da fargli pubblicare l’anno successivo Guarda come flexo 2.
intanto flexo con il braccio
guarda come flexo
Mambolosco – Guarda come flexo
Ollare, il neologismo simbolo dell’FSK
Termine usato dagli FSK, che ancora una volta deriva dall’italianizzazione dell’inglese “Whole lotta gang shit”, letteralmente significa “un sacco di cose della gang” che solitamente indica una serie di attività praticate dalla gang.
FSK, ollare the gang (ah)
4L, sì / Ah Ollare, ollare, ollare, ollare
cocaina nella Cuki (gang)
da noi è sempre mezzogiorno (ollare gang)
FSK Satellite – “La prova del cuoco” (2019)
Ttofa, nogra, gafi… cos’è il Riocontra?
Continuiamo con un grande classico, usatissimo dai rapper nostrani: il Riocontra, ovvero la capacità di invertire le sillabe delle parole (contrario/riocontra).
La tecnica affonda le sue radici in Italia negli anni ’80, quando i Paninari milanesi ne facevano uso; tuttavia non si tratta di un prodotto made in Italy. Nel secondo dopoguerra, in Francia, si è sviluppata come forma di comunicazione semisegreta, il Verlan francese. Il termine deriva dall’inversione del termine l’envers, “contrario”; e da qui si aprono diversi panorami internazionali come il Vesre originario di Buenos Aires e nazionali come Trancorio bresciano.
E tu non disturbarmi
Guè Pequeno – Grezzo (2011)
se non è per il Nogra o per la Gafi
Un esempio esplicativo potrebbe essere l’album Zzala di Lazza, il cui titolo deriva ovviamente dall’inversione delle sillabe del nome del rapper milanese; o il nome stesso di Rkomi, riocontra del suo vero nome Mirko.
Doveroso però menzionare Nerone, Warez e Secco, fondatori della crew La Miaccade Llade Scacru. Il nome del trio prende vita dall’omonima canzone contenuta nel disco Max di Nerone del 2017, ed ha come obbiettivo quello di scrivere solo canzoni al contrario:
è la Miaccade llade Scascru la scacru
Nerone (feat. Secco, Warez) – La miaccade llade scacru (2017)
i dicusto del riocontra dichie a noi la rmafo stagiu
Tradotto “È l’Accademia della Crusca la crusca, i custodi del riocontra chiedi a noi la forma giusta”.
Snitch: i casi 6ix9ine e Mambolosco
Dall’inglese To snitch on verbo che indica l’azione di raccontare alle forze dell’ordine chi ha commesso un determinato reato, ( ‘na volta se chiamava spione, ‘nve siete inventati niente). Quindi lo snitch è colui che fondamentalmente fa la spia, in modo molto scorretto. L’infame, insomma.
Il termine viene ampiamente usato nel rap game, e probabilmente l’evento che meglio racconta il significato di snitch è l’arresto di 6ix9ine, che ha creato un vero e proprio caso nel mondo. In Italia, seppur con dimensioni ridotte, il caso più eclatante è stato quello di Mambolosco, che a oggi ancora porta molti haters a definire il rapper vicentino come snitch per aver collaborato con la giustizia in merito ad una questione di spaccio di droga.
Tra gli artisti che ne hanno fatto uso nelle canzoni ricordiamo Massimo Pericolo in 7 Miliardi, nell’aprile 2019.
ma voi di che cazzo vi fate (snitch)
per mandarmi in galera d’estate?
Massimo Pericolo – “7 Miliardi” (2019)