
Basta capovolgere un sorriso per vedere una smorfia. E da lì immaginare una realtà rovesciata. Se il deserto scomparisse? “Se tu te ne andassi adesso?” Può accadere in un attimo, come un soffio di vento che scompiglia le carte. Fa il gioco del “se fosse” Franco126 in Nessun perché, descrivendo, sui bassi di Giorgio Poi e la strumentale di Stefano Ceri, lo smarrimento di trovarsi improvvisamente senza certezze. Gli basta una tazzina caffè vuota per dare concretezza a ipotesi a cui a tutti è capitato di pensare, e riuscire, così, a raccontare di quotidianità, di sensazioni comuni e universali. Sonorità dolci ma decise danno forma a un groove circolare di suggestioni romantiche.
Lascia un finale aperto “Perché la strada più dritta va a zig-zag, che ci vuoi fare?”, confessando che non serve barricarsi dietro ai se e che certe domande non hanno risposta. Il singolo di Franco126, firmato Bombadischi, è disponibile all’ascolto dal 16 febbraio 2021.