Dal 24 febbraio 2021 è disponibile su tutte le piattaforme digitali, War Cemetery, prima pietra del progetto discografico di Angelo Kras, membro del collettivo File Not Found. Il disco è stato anticipato dal video di G-Star, che ad ottobre è comparso in una puntata del format Rookies di Triplo Sette Ent., raccogliendo gli apprezzamenti di Carl Brave e Pyrex.
Il progetto arriva quasi un anno dopo Bolle di sapone, ma soprattutto dopo un lungo periodo di ricerca sonora e lirica nel panorama urban nord europeo e tra le sonorità cloud. Mettendo in play il disco e guardando il video sopra citato, ci si rende subito conto di quanto l’estetica del giovane sia particolare: sia per le sonorità che per la sua voce, sembra che prenda per mano l’ascoltatore e lo porti in una dimensione tutta sua in cui non esiste nient’altro che il pezzo che sta cantando.
Il mondo disegnato da Kras nelle 7 tracce è gotico e spiccatamente introspettivo, non a un caso animato da un solo featuring con un altro membro dello stesso collettivo, Reminore.
Il titolo del lavoro, War Cemetery, suggerisce l’immagine di un cimitero di guerra, un luogo triste, ma pieno di riferimenti alla vita dei caduti e spesso spettacolare dal punto di vista architettonico.
Combattere è l’unico modo che ho per celebrare ciò che amo, ed è nella guerra stessa che offro il bene che mi è stato donato in cambio di un solo e unico gesto d’amore e odio.
Così Kras ha raccontato un progetto che difficilmente trova corrispondenze nel panorama italiano e in cui nulla è lasciato al caso, ma tutto, dal livello musicale fino a quello visivo, suggerisce un immaginario originale e affascinante.
