

Torna Diggin In The Web, con l’unico obiettivo di dare uno spazio ai nomi più interessanti dell’underground italiano. L’artista di oggi è Johnnie Dra, originario di Nicosia, splendida città siciliana in provincia di Enna, nella quale Johnnie attualmente risiede. Il progetto che ci presenta oggi è Grande Gala, un singolo che ha registrato presso lo Sniper Record di Pietraperzia con il supporto di Jeff Thirsty, lo stesso che ha realizzato il mix per Sniper Record. Il master è invece curato da Salvatore Addeo per Aemme Recording Studios e AleZol ha realizzato l’artwork.
Abbiamo voluto conoscere Johnnie sotto diversi aspetti, in primis come artista, ma abbiamo voluto sapere anche la sua prospettiva sul concetto di fortuna, di destino e duro lavoro.
Ciao Johnnie Dra, benvenuto su lacasadelrap.com! Per cominciare presentati al nostro pubblico.
Ciao sono Johnnie, un rapper classe ’92, nato a Nicosia ma vivo a Enna da sempre. Faccio rap da quasi 15 anni. Al contrario di molti, ho iniziato scrivendo testi e non con il freestyle, anche se questo non mancava mai, sia per strada con gli amici che sul palco ai vari tecniche perfette. Il rap è sempre stato un punto fisso nella mia vita, era uno sfogo, una necessità. Ovviamente crescendo il rapporto è cambiato, mutato, magari affievolito ma mai sparito.


Grande Gala è il singolo con il quale vuoi dare il via al tuo 2021. Come mai hai scelto proprio questo brano?
Ho scelto Grande Gala perché in qualche modo rappresenta un punto di rottura col passato, un nuovo inizio. Anche a livello stilistico suona in maniera differente rispetto al mio background. L’utilizzo dell’autotune, per il quale vado matto, è quasi del tutto nuovo, mai usato prima. Il 2021 è iniziato a mille, nel senso che sono successe così tante cose tutte insieme, che non ho avuto nemmeno il tempo di accorgermene. Non ho avuto una vita facile e a volte ne sento ancora gli strascichi, quindi, aspetto il Grande Gala, il punto di svolta della mia vita.
Mi ha colpita la frase “Qui qualcuno aspetta”, ti senti destinato ad avere il tuo grande momento, o preferisci creare le opportunità?
No, non credo nel destino, ognuno è figlio delle proprie scelte o di quelle altrui, si tratta comunque di scelte. “Qui qualcuno aspetta“, aspetta che io riesca ad ottenere il successo meritato, che sia un lavoro, un titolo di studio, successo nella musica. Molti mi dicono sei bravo, sei in gamba, a volte sembrano crederci più di me.


Nel brano parli del posto fisso come una situazione di precarietà (“sono in bilico”). Credi si possa fare musica seriamente e costantemente pur avendo un altro lavoro?
Guarda, se riuscissi a vivere con la musica risolverei tanti problemi. Per vivere non intendo necessariamente migliaia e migliaia di euro, ma il minimo indispensabile. Mi sentirei soddisfatto ed appagato potendo vivere di quello che mi piace davvero. Purtroppo ad oggi non ho guadagno, quindi non posso fare a meno di lavorare e questo toglie inevitabilmente tempo alla musica. Il “posto fisso” può dimostrarsi un’arma a doppio taglio, nel senso che ok, hai un lavoro magari a tempo indeterminato, ma non sei felice, non è quello che volevi e purtroppo devi tenertelo stretto, perché in questo periodo storico, dicono sia oro colato, ma non per me. Questo può portare a stati depressivi, insoddisfazione perenne quindi a stare “in bilico”.
Tu vivi ad Enna. Hai mai pensato di trasferirti in una città come Milano per avere più possibilità con la musica? O credi che con talento e dedizione si possa comunque arrivare ovunque?
Si, ho pensato di trasferirmi, ma non più di tanto. La Sicilia è piena di talento, in qualsiasi campo. Purtroppo non è facile uscire, dimostrare il tuo valore, siamo come in un’ampolla di vetro. Trasferirsi a Milano comunque non è sinonimo di riuscita, devi mettere del tuo, sapere ciò che vuoi. Ho visto tanti trasferirsi e non concludere nulla lo stesso. Chi ha talento senz’altro, andando via, ha maggiori possibilità di riuscita sotto tanti aspetti. Magari un giorno succederà anche a me.


Quanto è importante seguire sempre i propri sogni e non accontentarsi mai al giorno d’oggi?
I sogni ti fanno alzare tutte le mattine, senza quelli sei morto. Penso che in fondo nessuno mai si accontenti di quello che ha, anche se dice “no ma io sto bene, ho un lavoro, la salute non mi manca”, in realtà magari è triste ma non lo vuole/può ammettere.
Grande Gala è solo un antipasto di quello che ci servirà Johnnie Dra nel corso del 2021?
Si, lavoro permettendo, a proposito! Alterno periodi di iperattività dove chiudo due tre pezzi al giorno, a momenti più o meno di down totale. Ma ho tantissima roba in programma. Ho conosciuto dei producers fortissimi della mia città e sono contento di questo perché era un po’ quello che mancava. Con Jeff Thirsty stiamo lavorando assieme a della roba come RoughDiamond, ma per ora non posso dirvi altro perché è tutto in divenire.