
Con la produzione di Gengar e Depha Beat, il nuovo album di KiraBaby, disponibile su tutti i digital store dal 16 aprile, omaggia la matrice stilistica che ha reso il Truceklan un fenomeno cult in tutta Italia.
L’oscurità, la dannazione, la rabbia adolescenziale che non scompare, il degrado circostante, un rapporto burrascoso con la legge e con le istituzioni, la musica come unica scappatoia: questi sono alcuni dei temi portanti di Street, calati nel lato oscuro della capitale, allontanandosi dalla faccia più “leggera” di Roma, protagonista della musica negli ultimi anni.
Le produzioni di Gengar e Depha Beat si rivelano perfette per le liriche di KiraBaby: incalzanti, d’impatto, con suoni scuri, a volte quasi funebri, e spesso minimali, che lasciano spazio alla forza evocativa delle immagini. Collaborano al microfono anche Security e Sosa Priority, nomi in ascesa della nuova scena romana, legati a KiraBaby da un rapporto di amicizia e stima artistica.
Street è stato mixato e masterizzato da Andrea Mondi, mentre l’artwork è firmato da Guido Leon e Creen141.
Street è il racconto di chi non ha mai avuto una certezza nella vita e vuole prendersela con la musica, è l’odio che ho accumulato negli anni tramutato in barre.