

Little Simz, rapper londinese, ci ha regalato lo scorso 3 settembre il suo attesissimo album Sometimes I Might Be Introvert. Con diciannove tracce, questo album consente agli ascoltatori di vedere Little Simz sotto una luce diversa, come mai prima d’ora molto introspettiva ed emotiva. Durante tutto l’album, sentiamo Little Simz più vulnerabile mentre parla della sua relazione con una delle sue sorelle maggiori Miss Understood, il padre assente in I Love You, I Hate You e suo cugino che ha trascorso settimane in coma dopo essere stato accoltellato in Little Q, Pt 2.
Lontano dalla vita familiare, Sometimes I Might Be Introvert esplora anche temi come l’emancipazione femminile in Woman, l’amore in I See You e la giustizia sociale in Introvert, dove sentiamo Simz usare semplicemente e con naturalezza i suoi flow particolari o scorrere senza freni come sul brano Rollin Stone. Poche le collaborazioni in questo progetto, tra cui Obonjayar in Point & Kill e Cleo Sol in Woman. Sono passati due anni da quando Simz ha pubblicato il suo album Grey Area, finalista al Mercury Prize, e S.I.M.B.I, il suo quarto LP in studio, è sicuramente un seguito degno dei progetti passati. Senza dimenticare anche Drop 6, l’ep che l’artista si è autoprodotta durante il lockdown.