Mara Sattei pubblica il nuovo singolo Ciò che non dici, prodotto da tha Supreme per Arista/Columbia Records Italy/Sony Music Italy, già disponibile su tutte le piattaforme digitali.
Dopo la pubblicazione il 9 aprile 2021 del suo primo singolo Scusa prod. tha Supreme, Mara Sattei torna con una nuova importante tappa per la scoperta del suo mondo musicale.
Ciò che non dici è un brano che mette, ancora una volta, in risalto le grandi abilità di liricista di Mara Sattei, grazie alla sua potenza vocale che è capace di scuotere gli animi di chi ascolta sommata ad una scrittura capace di conquistare un’intera generazione.
Ciò che non dici è stato scritto al fine di raccontare musicalmente l’importanza di non aspettare che un qualcosa accada, ma di agire attivamente affinché possa in fine succedere, sottolineando il fatto che spesso un silenzio riesce ed essere più eloquente di mille parole.
La scrittura intima ma allo stesso tempo incisiva, la voce intensa e comunque leggera, l’eleganza e lo sguardo rivolto sempre agli altri sono i tratti distintivi di quella che è già una delle donne più interessanti del nuovo panorama musicale italiano.
Su Mara Sattei
Mara Sattei, al secolo Sara Mattei, cantautrice classe 95 dell’hinterland romano e sorella del noto tha Supreme, pubblica nel 2019 Nuova Registrazione 326 e Nuova Registrazione 402 seguite nel 2020 da Nuova Registrazione 527 scritti e prodotti in collaborazioni con il fratello.
Mara Sattei, col brano m12ano è tra le collaborazioni dell’album d’esordio 23 6451 di tha Supreme del 2020
Lo stesso anno collabora con la cantante belga Lous and the Yakuza insieme a tha Supreme alla versione remix del singolo di successo Dilemme, seguita a maggio 2020 da Spigoli terzo singolo estratto dall’album Coraggio di Carl Brave.
Il 2020 la vede anche al fianco di Coez nel brano ALTALENE (Feat. Mara Sattei & Coez) nell’album BV3 di BLOODY VINYL e Slait insieme a tha Supreme.
Nell’aprile 2021 pubblica il singolo d’esordio personale Scusa accompagnato dal suo videoclip ufficiale che la vede protagonista in una cornice seicentesca tra gli ambienti di una lussuosa villa.