
Il 14 gennaio 2022 DJ Fede pubblica l’album “Suono sporco” disponibile in streaming su Spotify, su tutte le piattaforme digitali e in CD e vinile, fuori per New Rapform/Believe Digital.
Dopo l’album “Still From The ’90s“ uscito nel 2021, il dj e producer torinese Dj Fede inaugura il 2022 con l’album “Suono Sporco”. È il sedicesimo di una discografia ricca di classici del rap underground italiano, con collaborazioni del calibro di Primo, Tormento, Guè, Inoki, Danno e Jake La Furia, ma anche artisti più giovani quali Giaime, Ghali, Fred De Palma.
“Suono sporco“, è una lettera d’amore da parte di DJ Fede alla Black Music e all’Hip Hop, ambiente in cui ha esordito negli anni Novanta, poco più che ventenne, e che non ha mai abbandonato.
L’album è un’ intrecciarsi di rime profonde, da battaglia, auto-celebrative e scratch. Omaggi a classici del rap nazionale si uniscono a quelli del rap americano nei ritornelli scratchati. Beat più lenti e minimali si alternano a quelli dal suono classico, immortale. Ci sono rapper della vecchia scuola, ma anche young gunz affamate, che si sono distinte negli ultimi anni. Vario è lo scenario all’interno di “Suono sporco”.

È così che a Il Turco e Dafa, si alternano Claver Gold e Gionni Grano, Montenero e Poppa Gee si affiancano a Lanz Khan e Nerone. Ci sono poi rapper più giovani come: Rollz Rois e Less Torrance. Più generazioni s’incrociano in “Suono sporco”. Non serve un filo conduttore tematico, è la purezza del rap a tenere insieme la tracklist.
“Suono sporco” è mixato e masterizzato dal Iosonosuonostudio di Torino da DJ Fede e Alessio Sogno. Nell’esclusiva versione CD conterrà anche delle speciali bonus track e “Dirty Routine“, l’EP realizzato da DJ Fede con Poppa Gee. A proposito del disco il DJ torinese dichiara:
“Suono Sporco è un disco rappresentativo di ciò che oggi per me è il rap. Classico e moderno allo stesso tempo, questo era il mio intento, penso di esserci riuscito“.