
“La mafia uccide, il silenzio pure” (Peppino Impastato) è senza dubbio una delle frasi più iconiche alla lotta contro la criminalità organizzata, un motto a cui il rapper poliziotto palermitano di stanza a Milano Revman continua a dedicare la sua vita, tra Forze dell’Ordine e Musica. Colpire la mafia è difficile, ma ogni qualvolta se ne parla, diffondendo i valori della legalità, si fa sempre centro.
Revman, il poliziotto rapper lo fa ancora, e dopo aver conquistato pubblico e critica per le sue battaglie alla civiltà ed il suo costante impegno nel tradurre in barre concetti quali l’amore incondizionato oltre le barriere geografiche, culturali e di genere parlando la lingua dei giovani, torna nei digital store con A Rozzano legalità, brano scritto e inciso con gli alunni delle classi quinte dell’Istituto Elisa Barozzi Beltrami della periferia meneghina.

Revman in occasione della Giornata Internazionale contro il Bullismo e il Cyberbullismo prevista per il 7 Febbraio 2023, insieme agli gli oltre 200 alunni dell’Istituto Comprensivo Elisa Barozzi Beltrami, accompagnati dai loro insegnanti, presenzieranno all’evento di rendicontazione del progetto presso la Sala Consiliare del Comune di Rozzano a partire dalle ore 09.30.
Nato dal Laboratorio Rap organizzato con la Onlus Fare x Bene, che si occupa di promuovere la cultura della legalità e dei diritti alla cittadinanza alle nuove generazioni mediante percorsi e progetti di prevenzione e lotta ad ogni forma di discriminazione e violenza di genere e tra pari, come bullismo e cyberbullismo, l’artista ha seguito in prima persona una fase di formazione e sensibilizzazione, trasformando con assoluta delicatezza un momento ludico e creativo in un’opportunità per gli uomini e le donne di domani di riflettere sulla legalità, il bullismo e il cyberbullismo, attraverso la potenza comunicativa e l’immediatezza del rap.
Attraverso una serie di incontri settimanali, orientati all’apprendimento del valore della legalità in un’ottica di condivisione e libertà d’espressione senza giudizio, ragazzi e ragazze delle classi quinte si sono avvicinati ad una sensibilizzazione pratico-formativa sulla violenza tra pari, a partire da un’attività laboratoriale finalizzata alla creazione di un vero e proprio brano musicale prodotto ed inciso dagli stessi studenti, che sono stati coinvolti in ogni fase realizzativa del progetto, dalla stesura al prodotto finito.