

Ecco la nostra top Aprile 2023. Da Daniel Caesar fino a Yung Bleu, molti sono stati gli artisti che hanno deciso di condividere sul mercato la propria musica in questo mese. Alcuni hanno messo in mostra le loro capacità, altri invece hanno sottolineato la loro tendenza a rinnovarsi.
Ecco alcuni dei migliori album di rap internazionale pubblicati ad Aprile 2023, e che vi consigliamo di ascoltare.
Top Aprile 2023 – Rap Internazionale
Daniel Caesar – Never enough


L’artista canadese Daniel Caesar ha pubblicato il suo terzo album NEVER ENOUGH promuovendo ancora una volta al meglio il suo stile fresco ed inimitabile. Il suo unico sound è ipnotico, differenziandolo dal resto. Questo disco lo afferma ancora una volta uno degli artisti più freschi e originali del genere R&B attuale.


Yung Bleu – Love Scars II


Yung Bleu, rapper super nominato ai Grammy, ha pubblicato il suo ultimo album Love Scars II. Il progetto che contiene 15 brani, tanti featuring e produzioni firmate Ty Dolla $ign, Chris Brown, Tink, Hitmaka, Chrishan Dotson (Makaound), OG Parker e altri. All’inizio di quest’anno, Bleu ha condiviso Kissing On Your Tattoos e Games Women Play come anticipazione per aprire questo suo nuovo progetto.


Con Love Scars II Yung Bleu offre liricamente un progetto R&B pieno di emozioni. L’album si tuffa in profondità e tocca situazioni e argomenti che si possono sentire o sperimentare quando si è nel mezzo di relazioni e/o situazioni sentimentali. Love Scars II è il seguito di, Love Scars: The 5 Stages of Emotion, che ci ha fatto conoscere il singolo di successo 3 volte Platino You’re Mines Still, reso ancora piû famoso dal remix con Drake..
Avelino – God Save The Streets


Il rapper londinese Avelino ha pubblicato il suo album di debutto God Save The Streets, che presenta testi incisivi e un messaggio stimolante.
L’album è un progetto che definisce la carriera di Avelino ed è prodotto dal suo mentore Wretch 32, che appare anche in una traccia e in un interludio. Il disco inoltre è stato supervisionato da Fraser T Smith.


L’artista mira a trasmettere il messaggio che la vita per strada è tutt’altro che facile e che la violenza che perseguita la sua comunità non può essere risolta con la sola musica. L’artwork dell’album è ispirato all’immaginario punk – chiaro riferimento a “God save the Queen” dei Sex . L’album presenta apparizioni come ospiti di artisti del calibro di Wretch 32, Ghetts, Backroad Gee e Tiggs Da Author.
NLE Choppa – Cottonwood 2


Con l’uscita del suo secondo album Cottonwood 2, NLE Choppa ha attraversato l’altro lato della sua crisi d’identità. Potrebbe essere difficile da ricordare per alcuni, ma nell’estate del 2020, il rapper cresciuto a Memphis decise di rinominarsi Awakened Choppa.
Il gangster rapper passò dal suo stile di vita da strada, alla pubblicazione di un video su YouTube in cui meditava e viveva dei frutti della terra.


I fan però non si devono preoccuppare in quanto lo stile di vita olistico di NLE non è durato a lungo, almeno non nella sua musica. Nel suo secondo album ufficiale Cottonwood 2, NLE è tornato nelle proverbiali strade malfamate, con un sacco di pistole in giro. Inizia subito il discorso duro sulla traccia introduttiva Talk Different, dove rappa proprio come il buon vecchio NLE.
Nines – Crop Circle 2


Questo quarto album è un po’ un allontanamento dal vecchio Nines e dagli album precedenti Crop Circle del 2018 e Crabs In A Bucket del 2020, dove ha inserito elementi di afroswing e un sound a tratti quasi melodico. In questo nuovo progetto troviamo un Nines più felice, più rilassato e più consapevole.
La produzione proviene da una vasta gamma di produttori, con featuring di alcuni dei rapper più talentuosi delle scena britannica attuale, come, Skrapz, Wretch 32, J Styles, M Huncho, Lylo Gold, Potter Payper, Nafe Smallz, Clavish, Tiggs Da Author, Kojey Radical, Fatz, Streetz e Little Torment.

