
Si sta affermando una nuova voce nella scena, ovvero il giovane rapper Kid Gamma. Di origini siciliane, l’artista sta riuscendo a diffondere il suo talento , con lo scopo di essere il portavoce della Gen Z; raccontando le tipiche esperienze, ma anche le paure e i problemi della gioventù dei giorni nostri, Kid Gamma porta le persone adulte ad empatizzare con i più giovani.
Dopo il rilascio dei singoli Dove sei? e Kelly, il rapper partecipa all’ondata delle uscite estive pubblicando Disco Sentimento, l’EP d’esordio di Kid Gamma. Il progetto sensibilizza riguardo le idee e le preoccupazioni della nuova generazione, il tutto accompagnato dalle sonorità urban pop, beat uptempo e indie pop.
Abbiamo avuto il piacere di fare due chiacchere con Kid Gamma riguardo la sua ultima uscita.
Che emozioni provi a lanciare il tuo primo EP, Kid Gamma?
Sicuramente è una grandissima emozione, il primo progetto solido, c’è stato un sacco di duro lavoro dietro e finalmente dopo aver suonato questi 5 brani live per un sacco di tempo abbiamo deciso di regalarli al pubblico.
Grazie alle tue canzoni, pensi di aiutare la Generazione Z a sentirsi più compresa?
Lo spero tanto, le tracce che sono all’interno dell’Ep hanno come tematiche principali tutti i disagi, le vittorie, le sconfitte, i sentimenti, le ansie sociali di tutti noi ragazzi della Gen Z e non solo, ho deciso dunque di farmi portavoce e spiegare a modo mio ciò che uno della mia età affronta ogni giorno, contro tutti e soprattutto contro il futuro incerto.

Nella prima traccia “Paura” racconti di voler uscire dalla “Selva Oscura”. Come mai hai scelto di menzionare Dante? Com’è nata l’idea?
All’inizio il tutto è nato dal beat che un po’ mi ricordava l’atmosfera di un luogo buio, man mano che scrivevo il testo è saltato fuori il concetto della selva oscura e di come riuscire ad uscirne fuori, quale migliore concetto per aprire il disco, ho trovato che la similitudine fosse azzeccata.
In “Come Quando Piove” si notano melodie anni 80/90. Come nasce il legame con questo sound?
Ciò che può ricordare quelle melodie è il giro di pianoforte che è presente dall’inizio alla fine della traccia, mi ha ispirato tantissimo un giro gospel che sentì su YouTube tempo fa.
In “Senza voce” parli di amore, in particolare quello che i giovani provano. Che cos’è per te l’amore?
Non si può descrivere in poche parole ma sicuramente io lo vivo ancora come un dodicenne ahah, per me è quando stai male dentro, quando qualcuno riesce veramente a toccarti l’anima, quando pensi a qualcuno nelle azioni giornaliere anche se lontani, quando in quel qualcuno vedi un futuro insieme sia lavorativo che non.
In “Kelly” parli della disforia di genere. Come mai hai scelto di parlarne? Pensi che sia una tematica sottovalutata nella nostra società?
Non è una tematica sottovalutata ma è un tema di cui si parla e si conosce poco. Ho voluto raccontare la storia di una ragazza che ha effettuato la transizione e tutti i suoi sentimenti che la portano a non sentirsi viva o se stessa a pieno, i rapporti con la famiglia, la voglia di evadere e riuscire a stare bene con il proprio corpo.

In “Farci Male” parli di profonde delusioni. Quale pensi sia il modo per andare avanti in queste situazioni?
In “Farci Male” parlo di profonde delusioni e soprattutto dei vizi come il fumo e l’alcol, azioni che a lungo andare portano ad un vero e proprio avvelenarsi. Credo non ci sia un modo migliore di un altro per riuscire ad andare avanti in una relazione finita, sicuramente il tempo e il prendersi cura di se stessi può fare solo bene.
Dopo il tuo EP, quali saranno i tuoi prossimi passi? Hai altri progetti in mente?
I prossimi progetti sono tanti, il primo sicuramente è fare uscire un sacco di musica, ho bisogno che la gente ascolti cosa ho da dire e che capisca che per lame fare musica ed essere Kid Gamma significa lanciare messaggi, in cantiere abbiamo diverse date sparse per l’Italia a partire da Settembre e sinceramente non vedo l’ora di partire per provare gli inediti nuovi in giro e far ascoltare i brani editi a chi non li conosce.