
Vermi (Maciste Dischi/Virgin Records/Universal Music Italia), il nuovo singolo di Mobrici che per l’occasione ha deciso di chiamare con sé due artisti del calibro di Frankie hi-nrg mc e Willie Peyote e unire le loro voci in una canzone specchio della società che ci circonda, arriva in radio questa settimana.
Mobrici è reduce da un tour estivo in giro per l’Italia, dove ha portato sui palchi, dopo i due speciali appuntamenti nei club a Roma e Milano ad aprile, il suo ultimo album Gli anni di Cristo. Un disco generazionale, un progetto vario e potente, in cui l’artista si è messo in gioco sperimentando e contaminando la sua musica, ma restando anche sempre fedele a se stesso.

Morbici adesso si sta preparando per un nuovo e imperdibile appuntamento: il 30 novembre calcherà il palco dell’Alcatraz per salutare tutti insieme Gli anni di Cristo. Un palco che ha un valore speciale per l’artista, perché oltre ad essere uno dei club storici della sua città, ha accompagnato la sua crescita musicale e segnato due momenti indimenticabili della sua vita con i Canova.
Di Vermi racconta: “Vermi mi ha spinto per la prima volta in mondi che non avevo mai incontrato. Stilisticamente per me è stato un esperimento, sia dal punto di vista musicale che da un punto di vista testuale, di contenuto. Le canzoni prima non esistono e poi esistono, e non puoi fare altro che seguirle e vedere dove ti portano. È un brano di reazione, che si rivolge senza filtri direttamente a chi ascolta. Crudo, come i vermi che silenziosamente si fanno presenti nei nostri pensieri e vero, come l’arte di alzarsi in piedi, comprendere e vivere”.