

Philip è un artista di Milano, più precisamente di Piazza Prealpi, cresciuto e forgiato dalle influenze della trap francese. Infatti Il suo ultimo EP UNA BANDIERA riporta molte peculiarità tipicamente francesi, senza però risultare poco originale o privo di gusto personale.
All’interno del progetto infatti sono presenti svariate collaborazioni e produzioni tra cui, Batiment #1 prodotta da Mac muzik e Vacanze a Marbella in collaborazione con Mister You entrambi provenienti dalla Francia. Questo tipo di collaborazioni, sono il risultato del buon lavoro svolto da Philip negli ultimi anni, che è riuscito ad instaurare un saldo legame con la scena francese e non solo.
Anche in Italia infatti non mancano le collaborazioni, Guè e Baby Gang sono rispettivamente presenti in Milano vice city e Batiment #2 conferendo così, una prospettiva europea al progetto che, partendo da piazza Prealpi passa dalla Francia ed arriva fino in Germania con la produzione di Worek nel brano Stavo pensando a te.
L’ultimo progetto di Philip è probabilmente il più ambizioso della sua carriera. Una Bandiera racchiude collaborazioni europee di rilievo, come quella di Mister You nel brano Vacanze a Marbella ma non solo, sono presenti anche collaborazioni importanti con colleghi italiani: Guè in Milano Vice City e Baby Gang in Batiment #2.
Noi pensiamo che sia notevole il salto di qualità che ha avuto Philip con la pubblicazione di questo EP, ma chiediamo meglio a lui cosa ne pensi.
Ciao Philip, benvenuto su lacasadelrap.com! Per quale motivo hai deciso di chiamarlo UNA BANDIERA?
Ho deciso di chiamare il mio ultimo progetto “Una bandiera”, per racchiudere – proprio come dico nel titolo – in una bandiera il mio pensiero e quello della mia gente, fatto di valori, princìpi e regole.
A differenza di tanta gente per strada o all’interno del game, ho ed avrò sempre una bandiera.


All’interno del progetto sono presenti molte produzioni italiane ma anche svariate produzioni estere che conferiscono autenticità al progetto. Molto spesso però, viene detto che in Italia la scena rap pecca di originalità. Cosa pensi a riguardo?
In Italia si parla troppo! Bisognerebbe lamentarsi meno e lavorare di più, è facile prendere un prodotto fatto in un altro paese e riportarlo in Italia, spesso si vede la poca originalità.
Io in questo sto iniziando a vedere sempre di più uno stampo nostro, prendendo spunti da altri paesi ma attualizzati allo stampo italiano, in questo modo, può essere diverso e originale.


Dentro al brano Milano Vice City è presente anche Guè, sicuramente la scelta più azzeccata per rappresentare al meglio una città come quella di Milano. Com’è stato lavorare con lui?
Lavorare con Guè è stato un grande piacere per me, dato che sono cresciuto con la sua musica, ho riconosciuto in lui grande professionalità.
Guè ed io siamo in buonissimi rapporti, a volte capita anche di vedersi.


All’interno del progetto è presente una collaborazione internazionale di particolare rilievo, ovvero quella di Mister You nel brano Vacanze a Marbella. Come è nata questa collaborazione? Raccontaci i retroscena.
Vacanze a Marbella è nata come la maggior parte delle mie collaborazioni, nella maniera più real, ovvero in vacanza a Marbella.
Qui ho avuto modo di incontrare Mister You e Haycelemsi in studio a Torremolinos da Imad, maestro che ha prodotto Costa del mal per l’ep di Mister You, con me, Mister you, 3robi, badrx e Haycelemsi.
Dopodiché è nata Vacanze a Marbella, tutto in una notte, è stata una gran bella sessione ed un’esperienza da ricordare.


Nel brano “Domani” racconti del tuo passato con un occhio vigile sul futuro. Quali sono i tuoi obbiettivi per il futuro?
Domani è un brano per chi si vuole dedicare ad ascoltare, dato che ripercorre alcuni miei flashback di vita. I miei obbiettivi per il futuro sono tanti, preferisco svelarli una volta che saranno raggiunti!