In anteprima per lacasadelrap.com vi presentiamo il nuovo singolo dei MoonLoverz. La formazione composta da Azure Stellar, ElDomino, Swelto e Soulcè – dopo aver rilasciato i singoli “Nonostante Me“, in collaborazione con Claver Gold, e “Mezzo Drink” – pubblica per la GreenLine Label il lyric video di “Pensieri Strani“, terzo estratto del loro secondo album ufficiale (di cui ci sveleranno un paio di cose nell’intervista che segue).
Su un tappeto sonoro elegantemente steso a quattro mani da Azure Stellar e Swelto, i MoonLoverz ci parlano dei demoni che albergano dentro ognuno di noi. Mark Twain diceva che ognuno di noi è una luna, con un lato oscuro che non mostra a nessun altro. Guidati dalle liriche dei quattro artisti e dalla pregevole animazione realizzata da Swelto, questo è il viaggio che stiamo per affrontare.
Ci siamo, allacciamo il caschetto spaziale e prepariamoci ad intraprendere un nuovo viaggio con i MoonLoverz.
L’ultima volta che vi abbiamo intervistati ci avete raccontato di come è nata la formazione e di quanto vi siete divertiti a far impazzire e far sognare la scena rap italiana grazie al toto-MoonLoverz. Dopo quasi due anni, e dopo le varie parentesi soliste, siete pronti a pubblicare il vostro secondo album ufficiale. Com’è stato ritornare a lavorare tutti insieme in studio sul nuovo progetto?
Adesso passiamo al motivo principale di questa chiacchierata: “Pensieri Strani”. Come si evince dal titolo, nelle liriche affrontate quel ‘demone’ che tutti abbiamo in testa. Concetto che viene valorizzato anche dal video realizzato da Swelto che si rifà al più classico filone horror. Come è nata l’idea del tema e come si è svolta la gestazione di questo singolo?
Pensieri Strani è nata da un’intuizione di Swelto, che ha fatto lo scheletro del beat (che poi è stato colorato dal nostro Azure) e scritto bridge e strofa. Poi in studio tutti insieme abbiamo ragionato sul brano, e abbiamo deciso di cantare in maniera diversa dalle altre nostre produzioni: ovvero di spezzare la strofa in tre voci e alternarci senza rigide divisioni in quartine. Il resto è venuto da sè.
Di questo progetto non sappiamo ancora nulla, volete sbottonarvi e spoilerarci qualcosa?
Sarà un disco illuminato, più lungo del primo e con più ospiti, il titolo è una parola sola, e vi toglierà dalla testa tutte le altre hit del momento. Siete pronti?