Salve a tutti, cari amici dell’internet. Eccoci qua con un nuova puntata dei Report de La Casa Del Rap! E’ il 20 dicembre e stasera, allo Zsa Zsa Mon Amour di Palermo suona Jesto accompagnato da Dj Pankees.
Ma andiamo con ordine. Si comincia con il contest di freestyle – chiamandomi in giuria a sorpresa – che si svolge nelle seguenti modalità: uno contro uno, un minuto e 4/4 a testa. Dopo le fasi preliminari del contest è l’ora degli open live. Ed ecco che salgono sul palco Darko & Fre per la presentazione ufficiale del loro “Indietro EP” (vi rimando QUI per saperne di più): cantano “Into (Il Mio Nome)”, “Troie, Fake, Poser, Pussy”, “Indietro”, “Never Give Up” e “Bastardo Ma Sincero”. Prima di lasciare il palco al secondo gruppo di apertura, i Low Profile, Fre ci fa ascoltare un inedito estratto dal suo mixtape in lavorazione. Dunque adesso è il momento dei Low Profile, gruppo emergente palermitano formato dai rapper Rave ed Eddy e dai producer MotoGucci e Nebbia (Beatmakers With Attitude), che ci cantano cinque canzoni: “Low Profile”, “Vascio”, “Money”, “La Pila” e “Put It On”. Dopo di loro è il turno dell’esibizione di Slep, il quale oltre a tracce già edite come “Loading” e “Questo E’ Speciale” ci fa ascoltare degli estratti dal suo nuovo album in uscita – di cui ancora non si sa il titolo – : “In Paradiso O Per Strada”, “Quando Il Cielo Scende Giù” e “Guardare Avanti”.
Finiti gli open live, vado a sedermi sul palco, nel posto assegnatomi, per le fasi finali del contest di freestyle, che dopo avvincenti e serrate sfide vince Dev! Finalmente, adesso, è il turno della guest star della serata: Jesto che per l’occasione si fa accompagnare da Dj Pankees ai piatti.
La prima traccia in scaletta è “RapGod”, estratta da “Supershallo 2”, e subito il locale si scalda. Successivamente si continua con altre tracce estratte da questo mixtape: “Medioevo”, “Amy Winehouse” e “Trappo Troppo”. A questo punto, Dj Pankees ferma la musica e il nostro Jesto performa acapella la sua strofa di “Dopo Questa”, contenuta nell’Ep “XtremeShallo” interamente realizzato insieme a CaneSecco. Si continua con “Papa”, remix del brano “CoCo” di O.T. Genesis, contenuto in “Supershallo 3” e con la prima strofa acapella di “Justin”, anch’essa contenuta nello stesso mixtape. Si continua poi con altri due pezzi estratti da “XtremeShallo”: “Pancake” ed “Escile”; per poi passare a “Lasciatemi Stare”, contenuta in “Mamma Ho Ingoiato L’Autotune 2”.
Con “E’ Colpa Vostra”, contenuta in “Supershallo”, ci avviamo verso la seconda e ultima parte del live. Poi, la sorpresa (almeno per me): Jesto si esibisce in “Sono Fatto Così”, brano che vanta il featuring di suo fratello Hyst e che è collocato in “Il Mio Primo E Ultimo Disco”, disco uscito nel 2005 per La Grande Onda. Si prosegue con “Nuovo Guè”, contenuta in “Supershallo 2”, e “Bestemmie”, contenuta in “Supershallo 3”. Adesso, che siamo quasi alla fine del live e che la gente è presa benissimo, Jesto decide di dare sfogo a quel suo lato più struggle e più serio che tanto mi piace, interpretando “Non So Mentire”, contenuta in “Supershallo 2”, e “Piercing All’Anima”, traccia estratta dall’EP “Prima Della Fine Del Mondo” e dedicata al padre: il cantautore romano Stefano Rosso. Infine, Jesto, ci riporta su il morale con “Estate Supershalla”, concludendo così il live e dedicandosi ai suoi fan per foto e autografi.
E’ stata la prima volta che ho visto Jesto live e, come mi aspettavo, si è trattato di un live estremamente divertente. Non solo perché ascoltando quei beat sparati a tutto volume dalle casse era impossibile restare con il culo fermo, ma anche per la sua presenza scenica, per la sua simpatia e per il modo che ha di coinvolgere il pubblico. Dunque, se beccate in giro un suo live, vi consiglio di andare: il divertimento è assicurato.
Un enorme ringraziamento va a Mario “sQama” Bronzino che ha realizzato le foto che vedete in questo articolo. Al prossimo report.
Report a cura di CarmeloJp
